Il nuovo piano industriale Piaggio, recentemente presentato, porterà 400 assunzioni di personale nella storica fabbrica di Pontedera.
Le immissioni saranno scaglionate a partire da febbraio, e serviranno principalmente per produrre il New Porter NP6, veicolo commerciale e da lavoro erede del glorioso Piaggio Porter.
Vediamo dunque di ripercorrere in breve la storia di Piaggio, in modo da fornire un’infarinatura sull’azienda a chi volesse inviare la propria candidatura, quindi facciamo il punto sul nuovo piano industriale e su come spedire il curriculum in azienda.
Piaggio: una storia lunga più di un secolo
Gli inizi: da Genova alla Toscana
Era il 1882 quando Enrico Piaggio, titolare di una segheria, acquistò un terreno a Sestri Ponente per farne un deposito per il legno e un laboratorio per ebanisti ed intarsiatori.
Ben presto a questa attività si aggiunse quella del figlio Rinaldo Piaggio, che iniziò la produzione di arredi navali e per le carrozze dei treni.
Le due guerre mondiali
Durante la I guerra mondiale l’azienda si convertì alla produzione di motoscafi, aeroplani e idrovolanti, e poi di materiale ferroviario.
Nel 1926 viene acquistata la CMN di Pontedera, e la Piaggio si dedica anche al trasporto passeggeri tramite la compagnia aerea SANA.
Il 1938 è segnato dalla morte di Rinaldo Piaggio, gli stabilimenti passano ai figli:
ad Armando vanno le fabbriche della Liguria, Finale e Sestri Ponente, mentre Enrico prende quelli della Toscana, Pontedera e Pisa.
Durante il colonialismo Piaggio si espande anche all’estero, con officine ad Addis Abeba, Gura e altre zone dell’Africa Orientale.
La Vespa e il dopoguerra
Nel 1946 Piaggio estrae dal cilindro quello che è tuttora il suo prodotto più noto:
il prototipo Paperino, progettato a Biella durante la seconda guerra mondiale, diventa la Vespa che noi tutti conosciamo;
il nuovo scooter riscuote un successo incredibile, dettando di fatto la riconversione delle officine aeronautiche, da allora sono stati venduti oltre 16 milioni di esemplari.
La storia recente
Dopo la Vespa fu il turno di Ape, altro grande successo della casa di Pontedera, e dopo l’acquisto da parte della famiglia Agnelli (e la conseguente fusione co Gilera) l’Italia si riempie di nuovi scooter come Ciao, Bravo, Boxer, Sì e Grillo prima, poi Zip, Liberty, Beverly e molti altri ancora.
Nel 2006 Piaggio acquista Aprilia, a cui fanno capo a loro volta Moto Guzzi e Laverda.
Le nuove assunzioni a Pontedera
Come premesso, il nuovo piano industriale prevede offerte di lavoro per personale chiamato a produrre il nuovo Piaggio Porter, è ragionevole supporre che le figure più ricercate saranno:
- operai specializzati
- meccanici
- figure tecniche in generale
ma probabilmente ci saranno selezioni del personale anche per ruoli amministrativi.
I veicoli elettrici: guardando al futuro
Dal piano industriale si evince anche che tra le intenzioni di Piaggio c’è lo sviluppo di nuovi veicoli elettrici (probabilmente scooter), quindi con ogni probabilità usciranno presto opportunità legate anche a mansioni relative a ricerca e sviluppo.
Rinnovi e assunzioni a tempo determinato
Alcune assunzioni saranno rinnovi di contratto, mentre il nuovo personale sarà immesso sempre con contratto a tempo determinato, ma con durata più estesa rispetto al passato.
La speranza è che la produzione del nuovo Porter NP6, lo sviluppo dei veicoli elettrici e la conseguente catena di assunzioni andrà anche a migliorare il rapporto tra sindacati e azienda, che ultimamente è apparso deteriorato.
Piaggio lavora con noi: come inviare il CV
Chi volesse spedire la propria candidatura alla Piaggio di Pontedera può muoversi nel modo che segue:
- raggiungete il sito ufficiale piaggiogroup.com
- sotto Carriere cliccate Lavora con noi
- selezionate Invia la tua candidatura
- fate login nell’area dedicata del sito
a questo punto basterà seguire le indicazioni della casa madre per sottoporre la vostra candidatura ai selezionatori Piaggio, ed essere eventualmente contattati per sostenere un colloquio.