La figura professionale del Community Manager esiste già da diversi anni, ma con l’avvento del metaverso è destinata a diventare una risorsa irrinunciabile all’interno di molte aziende, che ricercano con sempre maggiore frequenza questo genere di specialista.
Vediamo dunque di spiegare in cosa consiste questa professione del futuro, qual è il percorso di studi migliore da intraprendere e quali sono gli sbocchi lavorativi adesso e nei prossimi anni, provando anche a dare un occhio a quelli che sono gli stipendi attesi per questa mansione.
Cosa fa un Community Manager
Se un manager si occupa normalmente di gestire un’azienda o i suoi dipendenti, un Community Manager ha il compito di gestire la comunità di utenti che interagiscono attraverso gli account dei social media aziendali.
Normalmente i Community Manager lavorano nel reparto marketing di aziende ed enti governativi, e attualmente curano principalmente il servizio clienti e le comunicazioni tra cliente e impresa.
Con l’avvento del metaverso i compiti del Community Manager stanno diventando assai più ampi, poiché realtà virtuale e realtà aumentata rendono sempre più fitto il dialogo tra azienda e community, con nuove opportunità, prima tra tutte la partecipazione di eventi virtuali.
Rimanendo all’ambito dei social media tradizionali, una tra le mansioni principali è quella di moderazione dei commenti, sempre eseguita nell’ottica di un rafforzamento dell’immagine del marchio rappresentato:
avete mai notato come su Facebook, Twitter e Instagram spesso i commenti negativi non vengano cancellati, ma anzi alcuni brand rispondono all’utente, tranquillizzandolo o scusandosi? ecco, questa è una piccola parte del lavoro di Community Manager!
Va da sé che se un’azienda è disponibile a ricevere commenti su TikTok piuttosto che su Twitch il tono utilizzato dal professionista sarà un po’diverso rispetto a quello in uso sulle piattaforme più “istituzionali”, il che ci fa capire immediatamente quanto il Community Manager debba sapersi adattare nei modi e nel linguaggio ad ambienti di comunicazione assai diversi tra loro, motivo per cui servono le seguenti competenze:
- capacità di supportare la clientela
- capacità nel tessere pubbliche relazioni
- forti competenze trasversali, specialmente nell’online (ma presto anche nel metaverso)
- solide capacità di organizzazione
- capacità di creare contenuti sempre freschi e accattivanti
- adattabilità
- esperienza nell’uso di tutti o quasi i social media
una ulteriore qualità, sicuramente molto apprezzata dai datori di lavoro, è la capacità di fiutare le nuove tendenze e, più in generale, tutti gli argomenti che possono aumentare l’engagement delle pagine social gestite (rimanendo sempre in linea con i valori dell’azienda).
Caratteristiche del Community Manager ideale
Un Community Manager di alto livello deve possedere anche alcune caratteristiche di base che difficilmente si imparano a scuola, tra quelle rilevanti elenchiamo:
- doti comunicative: sapersi rivolgere nel modo migliore a target di clientela differenti
- autoorganizzazione: occorre seguire molti progetti contemporaneamente
- sapere delegare
- essere in grado di fissare scadenze appropriate
- sapere gestire il proprio tempo: in poche professioni è importante essere tempestivi come in questa, spesso rispondere velocemente è importante quanto rispondere in maniera appropriata
Uno sguardo al metaverso
Come avrete capito, la professione di Community Manager gode di ottime prospettive in vista del sempre maggiore ingresso di nuove aziende nel metaverso;
sempre più spesso a chi decide di intraprendere questa professione si richiederanno:
- conoscenza degli NFT (storia e utilizzo)
- dimestichezza con il mondo delle criptovalute (Bitcoin ed Ethereum, ma anche altre, a seconda dei progetti da sviluppare)
- nozioni di base riguardanti la blockchain
- consocenza di alcuni software per la creazione di contenuti digitali, come Adobe Spark, Canva e Hootsuite
come abbiamo anticipato all’inizio di questo post, nel metaverso i Community Manager diventeranno spesso dei veri e propri creatori di eventi virtuali, andando ad amplificare il ruolo di pierraggio già presente nella versione “old school” di questa professione.
A differenza di altri lavori, per svolgere la mansione di Community Manager non è poi così importante avere un’esperienza pregressa, quanto rispondere ai requisiti di base e, possibilmente, avere un’istruzione adeguata.
Il percorso di studi migliore per diventare Community Manager
Va subito detto che non esiste un titolo di studio migliore in assoluto rispetto a un altro per questa professione, anche se potendo scegliere il percorso di studi le soluzioni più adatte sono le seguenti:
- laurea in scienze della comunicazione
- laurea in giornalismo
- laurea in marketing
- laurea in pubbliche relazioni
inoltre è praticamente indispensabile una buona conoscenza della lingua inglese, destinata a diventare quella maggiormente parlata anche nel metaverso (oltre che nel mondo reale).
Oltre ai corsi di laurea esistono anche certificazioni e master che possono fornire competenze appropriate a un futuro Community Manager, a cominciare dalle specializzazioni in social media management, fino a quelli per il marketing digitale e la creazione di contenuti digitali in genere.
Quanto guadagna un Community Manager?
Ovviamente non è semplice dire quanto guadagna un Community Manager, poiché le retribuzioni variano in base a parecchi fattori, tra cui il paese in cui si lavora, l’azienda che ci assume, l’esperienza, gli obiettivi raggiunti e molto atro, ma ci viene incontro il sito specializzato builtin.com che indica come stipendio medio 66.196 $ lordi annui, che arrivano mediamente a 69.384 $ lordi annui;
per l’Italia è Glassdoor (altra autorità nel settore) a fornirci le indicazioni sulla paga media, che ammonta a 30.779 € all’anno (circa 2,565 € al mese).
Come vedete si tratta di stipendi di tutto rispetto, in grado di rispecchiare quelle che sono le alte aspettative verso chi ricopre questa mansione, e destinate a salire ulteriormente (almeno in alcune aziende) una volta che il Community Manager si troverà ad affrontare le difficili sfide poste in essere dall’avvento del metaverso.
Come trovare lavoro in questa mansione
Le grandi aziende hanno sempre almeno un Community Manager al proprio interno, ma anche quelle di medie dimensioni si stanno adeguando:
trovare lavoro in questa mansione è relativamente semplice, poiché vi è una grande richiesta e non sono ancora molte le persone formate ad alto livello per ricoprire tale carica, motivo per cui leggendo i siti specializzati in offerte di lavoro non è difficile imbattersi in società alla ricerca di un Community Manager.
Come sempre un buon curriculum vitae e una lettera di presentazione adeguata forniscono un ottimo lasciapassare per provare a ottenere un colloquio lavorativo, e intraprendere una carriera che potrebbe essere ricca di soddisfazioni.
