C’è uno shopping district che sta nascendo a Milano, e che è già destinato a diventare uno dei più noti al mondo: stiamo parlando di CityLife, il centro commerciale formato da 100 negozi che prenderà vita in Piazza Tre Torri secondo il disegno degli architetti Zaha Hadid, Daniel Libeskind e Arata Isozaki e che è destinato a portare circa 1.000 assunzioni in città.
I tre grattacieli della zona ospiteranno un progetto unico, destinato a una clientela parecchio esigente e proveniente da tutto il mondo, che non sarà solo un centro commerciale, ma anche un quartiere residenziale e direzionale in grado di ospitare uffici di aziende prestigiose.
80% di spazi commerciali già assegnati
Da Sonae Sierra -l’immobiliare che ha curato il progetto- fanno sapere che l’80% degli spazi commerciali è già stato assegnato a negozi, boutique, bar e ristoranti, ne resta libero un 20%, che si conta di occupare prima del giorno dell’inaugurazione, prevista per il 30 novembre.
L’area tra l’asse Galantino, la piazza Tre Torri e il padiglione Hadid si trasformerà dunque in uno spazio vivibile ma sede di grandi business, ridisegnato in maniera completamente diversa rispetto alla vecchia Fiera Campionaria del Portello.
La distribuzione degli spazi commerciali
Anche se non esiste ancora un elenco ufficiale dei negozi che apriranno presso CityLife Shopping District è già nota a grandi linee la distribuzione degli esercizi commerciali (recentemente pubblicata anche sul Corriere della Sera):
all’uscita della metropolitana si troveranno i negozi del settore casa e arredamento, distribuiti lungo un corridoio che porta da Piazza Sei Febbraio a Piazza Tre Torri;
il padiglione Hadid, nei pressi della Torre Generali, ospiterà le boutique di moda e abbigliamento, al secondo piano bar e ristoranti, al terzo il raddoppio del Cinema Anteo (già presente in Via Milazzo), un multisala da 7 sale che già questa estate alestirà un’arena all’aperto;
sparsi per lo shopping district troveremo poi un supermercato, un poliambulatorio del centro diagnostico, altri bar, fast food e ristoranti, una palestra, locali dedicati alla bellezza e cura della persona e servizi di vario genere;
da non dimenticare anche gli spazi esterni, che ospiteranno orti, campi da tennis (questi ultimi sul lato Domodossola) e un campo per la pratica del golf, che tuttavia pare rimarrà solo fino al 2018.
Shopping ma anche tanti servizi
Definire CityLife un semplice centro commerciale pare dunque assai riduttivo: come spiega l’ad Armando Borghi saranno circa 7.000 le persone che prenderanno posto in Piazza Tre Torri e zone limitrofe, compresi i circa 1.000 dipendenti che saranno assunti nei negozi, e il tutto sarà adeguatamente supportato da una serie di servizi, primo tra tutti un enorme parcheggio da 2.000 posti.
CityLife lavora con noi: a quando le candidature?
Al momento ovviamente non è stato reso noto il dettaglio delle posizioni aperte, ma vista la data di inaugurazione non dovrebbe mancare molto alla comunicazione ufficiale dei negozi che apriranno nello shopping district di CityLife;
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